Ricci che passione, il mercatino raddoppia: “box anche a Sant’Elia”

Una passione non solo cagliaritana, ormai la degustazione dei ricci ha conquistato anche i turisti. Tanto che gli spazi di Su Siccu cominciano a stare stretti. E c’è chi pensa di raddoppiare e sistemare nuovi box sulla terrazza del mercato davanti allo stadio 


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Una passione non solo cagliaritana, ormai la degustazione dei ricci ha conquistato anche i turisti. E quella dei ricci mangiati all’aperto, meglio se accompagnati da un bicchiere di vino bianco, è una tradizione che si diffonde sempre di più in città. Tanto che gli spazi di Su Siccu cominciano e stare stretti. E c’è chi pensa di raddoppiare e sistemare nuovi box sulla terrazza del mercato comunale di Sant’Elia.

Se n’è discusso oggi in commissione Attività produttive. “Stiamo la vorando sulla riqualificazione dell’area di Su Siccu”, dichiara Gabriella Deidda, Psd’Az, presidente della commissione, “ormai è una tradizione cagliaritana attesissima ma che si fa apprezzare anche dai turisti e la vogliamo render e più attrattiva”.

Serve prima un’intesa con l’Autorità portuale (il presidente Massimo Deiana è fresco di nomina) che porti ad una concessione più lunga delle aree. “Avendo la concessione”, prosegue Deidda, “l’area potrà essere estesa, si potrebbero installare box in legno dotandoli di servizi igienici all’altezza. Inoltre”, conclude, “potremmo sistemare tutti i box davanti al mare”. Ma non c’è solo Su Siccu. L’idea è quella di fare almeno un altro mercatino. “Ad esempio si potrebbe pensare al mercato di Sant’Elia”, ha proposto Pierluigi Mannino, #Cagliari16, forte del sostegno della commessione, “che ha una bellissima terrazza che nei mesi estivi, quando la stagione della pesca dei ricci si ferma, potrebbe ospitare un ristorante. Sarebbe anche un modo per ridare vita al mercato del rione”.

La commissione preparerà una mozione sul mercatino dei ricci che sarà poi sottoposta al consiglio comunale.


In questo articolo: