Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Poveri, ma non solo. Anche famiglie, piccole o numerose, che non riescono ad arrivare alla fine del mese. E poi gli anziani, soprattutto quelli che sopravvivono con una pensione inferiore ai quattrocento euro. La base sono 780 euro, il tetto massimo sfiora i duemila. Non c’è ancora nessuna certezza legata all’attuazione della proposta dei “grillini”: in altri paesi il reddito di cittadinanza è già realtà da anni, in Italia e in Sardegna si è ancora nel campo delle ipotesi. Tra le principali novità, nel caso in cui il progetto del Movimento 5 Stelle diventi realtà, c’è il “no” ai soldi regalati.
Chiunque ricee il sussidio, infatti, dovrà essere iscritto ai Centri per l’impiego e ricercare un lavoro, che può essere anche di pubblica utilità. Solo così, volendo snocciolare qualche dato, una famiglia composta da 2 persone con un genitore solo può ottenere 1014 euro, una famiglia formata da quattro persone 1482 e, se sono in cinque a vivere sotto lo stesso tetto, 1782. Nessun bonus, nessun regalo: chi rifiuta per tre volte l’eventuale lavoro resta a bocca asciutta e non può più usufruire del reddito di cittadinanza. Sempre se diventerà realtà.