Ragazzo gay picchiato a sangue a Quartu: assurda aggressione omofoba

Coppia di ragazzi omosessuali derisa in strada a Quartu, poi parte il pestaggio: un branco di tre bulli colpisce con calci in faccia e pugni alla testa, il ragazzo perde i sensi e la memoria. Scatta la denuncia e la caccia ai bulli omofobi. Sergio è in ospedale col setto nasale fratturato.


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Un’aggressione omofoba in piena regola. Un ragazzo pestato a sangue perchè omosessuale. Un episodio inaccettabile accaduto ieri intorno alle 18:50 a Quartu Sant’Elena. Le vittime di questa triste vicenda sono Damiano Meloni e Sergio Puddu. La coppia rientrava a casa a piedi, come ogni sera. I due erano tranquilli, ridevano, scherzavano e parlavano dei fatti loro. Quando proprio mentre si trovavano in via santa Lucia all’angolo con via Mons. Angioni, un gruppetto di tre ragazzi sui 20/25 anni li ha aggrediti, prima verbalmente con insulti pesanti come “caghineri” e poi, non contenti, sono venuti alle mani. Uno dei due ragazzi aggrediti, Sergio, per aver osato replicare agli insulti, dicendo che non avevano alcun diritto a offenderli è finito all’ospedale. Alla sua reazione, infatti, i tre bulli gli si sono scagliati addosso in branco, colpendolo con pugni in faccia e in seguito calci in testa, mentre si trovava riverso in terra. Il giovane ha così perso i sensi per diversi minuti. Sono stati subito chiamati i carabinieri, che però non si sono recati sul posto. Sono invece intervenuti prontamente i soccorsi che hanno trasportato Sergio all’ospedale Brotzu. La preoccupazione dei medici per possibili danni gravi è stata grande, dato che il ragazzo aveva subito fortissimi colpi alla testa perdendo per qualche minuto la memoria. E’ stata invece accertata una prognosi di diversi giorni e una frattura al setto nasale. Intanto è partita la denuncia per aggressione verso ignoti, ma si cercano testimoni.