Quartu, cantieri verdi e 12 lavoratori in bilico: siluro a Comune e Asl


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Lavoratori in bilico a Quartu, cantieri verdi a rischio. La Cisl protesta con una lettera aperta: “Anche quest’anno si assiste alla solita commedia – in realtà una tragedia perché coinvolge 12 lavoratori :  Il Comune di Quartu Sant’Elena e la ASL ( oggi ATS area socio sanitaria)  di Cagliari non avviano i progetti per i lavoratori in riutilizzo per i cosiddetti “ cantieri verdi ”. Le risorse sono disponibili, stanziate dalla Regione in Finanziaria, pronte a essere utilizzate.

A nulla sono valse sollecitazioni e incontri. Non sono mancate le rassicurazioni, in particolare del comune di Quartu Sant’Elena, ma anche l’ATS ( incontri e rassicurazioni inutili…)  non è da meno, sulla predisposizione dei progetti e far lavorare 12 persone delle 482 in questo situazione in Sardegna. Fortunatamente altri comuni, altre ATS locali  dell’Isola, hanno dimostrato più sensibilità e  affidabilità…

I “Percorsi di inclusione sociale” – vista la disponibilità dell’Assessorato Regionale alla Sanità del responsabile  della ASL Unica Sarda, e grazie ad una forte spinta dell’Assessorato Regionale del lavoro  – hanno destinato anche nel 2017 ai comuni e alle ASL- quasi 5 milioni di euro per svolgere lavori di pubblica utilità.

Soldi che  a Quartu hanno pensato bene di congelare, penalizzando 12 famiglie: 14 settimane di lavoro a 700 €uro al mese netti.

Lentezza, burocrazia, soprattutto l’immobilismo del comune di Quartu sono disarmanti e imbarazzanti  e meriterebbero una presa di posizione della politica Regionale.

La Cisl da anni richiama e sollecita  le parti ad un assunzione di responsabilità su questo problema.

Ormai alla fine dell’anno, nonostante le ripetute sollecitazioni della Cisl di Cagliari,

la possibilità di iniziare i lavori è quasi irrealizzabile. La relativa delibera è stata approvata, infatti, lo scorso novembre (in Articulo Mortis); della gara d’appalto neppure l’ombra, le risorse devono essere impegnate e spese  entro il 2017. Risultato? Anche quest’anno si perdono 140 mila €  che si aggiungono ai 1400€ persi nel 2016..

I comuni  chiedono e sollecitano risorse. Quando le hanno non sanno spenderle”,


In questo articolo: