Nella nuova piazza Garibaldi scoppia la “grana” dell’edicola: l’unica a essere sopravissuta anche dopo il restyling del Comune sarà presto spostata. Ma non senza polemiche: è il quarto “cambio” nel giro degli ultimi due anni. Attualmente è all’angolo tra via Bacaredda e via Bosa: tra la curva molto stretta e i blocchi di cemento posizionati a ridosso dell’edicola, più di un’automobile è andata a sbattere. Ed è solo merito del caso se non ci sono stati feriti. “È una posizione pericolosa, molte automobili non rallentano e in più di un’occasione sono finite contro i blocchi”, racconta la titolare, Antonietta Orofino. “Tra nuovo pavimento e altri lavori, sarò costretta a restare qui per altri due mesi”.
Infatti, dove c’era lo storico distributore di benzina, gli operai sono alle prese con i lavori di bonifica del sottosuolo. Dove per decenni c’erano due maxi cisterne piene di carburante, adesso c’è il vuoto. I lavori di riempimento dovrebbero durare almeno un’altra settimana, solo dopo sarà possibile installare i vari sottoservizi e la nuova pavimentazione. Poi, finalmente, il trasferimento – l’ultimo, salvo sorprese – dell’unica edicola della piazza. Lontano dalla “curva dei pericoli”.