Ordina ingenti quantità di pecorino sardo, ma è un truffatore: raggirato caseificio di Jerzu

Si fingeva un commerciante del Nord Italia interessato all’acquisto del “buon pecorino sardo”. Ma in realtà era un truffatore. Denunciato pakistano di 25 anni residente a Milano


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Si fingeva un commerciante del Nord Italia interessato all’acquisto del buon pecorino sardo. Ma in realtà era un truffatore. E’ stato denunciato dai militari della Compagnia Carabinieri di Jerzu un pakistano ormai residente a Milano da diversi anni, per truffa.

I primi contatti del finto commerciante avvenivano solo per chiedere informazioni sui prodotti di un noto caseificio della zona. Successivamente,  mediante una tecnica di convincimento, era riuscito ad effettuare due ingenti e distinti ordini di forme di formaggio con relativo indirizzo di consegna della merce con la promessa che all’arrivo del prodotto avrebbe effettuato il pagamento.

L’amara sorpresa del proprietario dell’azienda quando ha saputo che il sedicente commerciante non era altro un truffatore infatti dopo aver ritirato la merce faceva perdere le proprie tracce senza corrispondere la somma pattuita. Al malcapitato non è rimasto altro che presentarsi in caserma e presentare formale denuncia. Una volta prese tutte le informazioni utili per l’avvio delle indagini, i militari hanno subito capito che il reato era da attribuire sicuramente ad uno specialista di truffe, il pakistano 25enne, è stato così identificato e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.

Considerato il preoccupante diffondersi di tali episodi, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Nuoro invita tutti alla massima prudenza nella vendita di grossi quantitativi di merce.