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Continua a far discutere la discarica dei rifiuti che dovrà sorgere nella località di “S’Ottoini Mannu”, a Uta, a soli quattro chilometri da Capoterra. E mentre comitati di residenti e associazioni si oppongono alla realizzazione, il presidente del Consiglio comunale di Capoterra, Efisio Demuru, Pd, convoca un’assemblea civica pubblica, per il prossimo 7 ottobre, alle 16,30, per presentare il progetto del Cacip realizzato dall’Università di Cagliari. Un incontro che si preannuncia infuocato viste le polemiche delle scorse settimane. In primis quelle del consigliere di maggioranza Giuseppe Cabiddu, che, in una delle ultime sedute di Consiglio, ha detto di essere “pronto a presentare un esposto alla Procura se il Comune non si mobiliterà per bloccare la realizzazione della discarica a poca distanza dal centro abitato”.
Ma a dire la loro saranno anche i cittadini preoccupati per “l’ennesimo deposito di rifiuti in una zona già compromessa”. Sul caso era intervenuta nelle scorse settimane anche Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”. “E’ vero che le amministrazioni comunali sono in perenne crisi finanziaria – aveva detto – ma una discarica in prossimità del Villaggio Penitenziario di Cagliari-Uta è inaccettabile, anche perché è più che sufficiente ciò che di insopportabile già si sente nell’aria. La discarica sarebbe la ciliegina sulla torta e confermerebbe, semmai ci fossero dubbi in proposito, la considerazione in cui viene tenuto non solo chi sconta una pena, ma anche chi ci lavora”.