Meridiana, la protesta continua: “Ogni licenziamento è una persona”

Nuovi cartelloni di rabbia a Marina Piccola e in viale Trento


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Cagliari, continua la campagna di protesta dei lavoratori Meridiana contro il licenziamento di 1300 di loro. Dopo i manifesti della settimana scorsa con i camion vela, oggi nuovi cartelloni a Marina Piccola e in viale Trento, davanti al palazzo della Regione. “Ogni esubero è una persona. Una famiglia non è un numero”, e sotto tutte le sigle sindacali a sostegno della vertenza. Intorno le foto che ritraggono i dipendenti della compagnia aerea in divisa, insieme ad amici e familiari, ed in mano un cartello con su scritto “Io sono un esubero Meridiana”. Degli scatti che facciano capire che dietro ogni licenziamento c’è una storia, una vita, una famiglia, e sensibilizzino l’opinione pubblica, ma soprattutto le istituzioni, sulla loro situazione che dovrebbe trasformarsi entro giugno 2015 in un incubo chiamato disoccupazione.


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