Maria di Quartu, mamma disoccupata e disperata: “Niente Reis per me e mia figlia disabile”

55 anni, casalinga, senza lavoro da dodici anni e con una figlia disabile al 100 per 100: “Sopravviviamo solo grazie alla sua pensione, il Comune non ha ancora le carte per richiedere il Reis, per me si tratta di 140 euro al mese indispensabili”. LEGGETE la sua triste storia. Qualcuno che conoscete si trova in situazioni simili?


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È disperata, e quasi lo urla al telefono, Maria C. Ha contattato la redazione di Cagliari Online perché non sa più a chi rivolgersi. 55 anni, casalinga disperata, ma qui i telefilm, purtroppo, poco c’entrano. Tutta triste e cruda realtà: “Attendo ormai da un mese che il Comune di Quartu Sant’Elena predisponga la modulistica per ottenere il Reis 2018. Ho chiamato più volte gli uffici, ma non c’è nessuno sviluppo. Sopravvivo grazie alla pensione di invalidità di mia figlia di 14 anni, è molto difficile andare avanti in due con 516 euro al mese. Ho perso il lavoro dodici anni fa, i 140 euro che avevo grazie al beneficio economico della Regione per me erano indispensabili”.
E il tempo passa, e la paura di Maria è una: “Quelli come me rischiano di dire addio a questo beneficio. Ho saputo che in altri Comuni, come Selargius e Quartucciu, l’apertura del bando relativo alla presentazione delle domande era l’11 luglio scorso, con scadenza entro il mese. È assurdo che il Comune di Quartu Sant’Elena non abbia nemmeno predisposto le carte con la graduatoria e i relativi punteggi”.


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