Mamhood, il sardo egiziano che sbanca il festival di Sanremo. Enrico Mentana: “Che colpo!”

“Che colpo la vittoria di Mamhood!”, scrive Enrico Mentana nella notte. Un giovane figlio di madre sarda (di Orosei) e di padre egiziano vince il festival nazional popolare nell’anno del boom politico di Salvini. La mamma da Orosei è arrivata a tifare per lui, lei che ha “11 o 12 fratelli”. Vince un pezzo di Sardegna, l’outsider che sbanca la roulette. Ma perchè mischiare la musica con la politica?


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“Che colpo la vittoria di Mamhood!”, scrive Enrico Mentana nella notte. Un giovane figlio di madre sarda (di Orosei) e di padre egiziano vince il festival nazional popolare nell’anno del boom politico di Salvini. Nella pagina di Mentana fioccano i commenti: “È italiano! Si chiama Alessandro nato in Italia sua madre è sarda suo padre egiziano”, precisa Daniela Fiorucci. Ma è lui, il ragazzo di origine di Orosei, che vince con la canzone “Soldi” il 69 esimo festival di Sanremo, la grande sorpresa non solo musicale di un sabato sera  a suo modo storico.

Vince Mamhood mentre l’Ariston fischia Baglioni e i risultati, inneggiando a Loredana Bertè. Vince il ragazzo cresciuto a X Factor, sul solco di Marco Carta e Valerio Scanu. Pochi giorni dopo la dedica al papà scomparso, che studia  musica dall’età di 12 anni: la mamma da Orosei è arrivata a tifare per lui, lei che ha “11 o 12 fratelli”, neanche il figlio ricorda quanti nella sua intervista all’Unione Sarda. Ma è incredibile come anche l’esito del festival possa accendere il dibattito politico in Italia, scatenato per primo proprio da Mentana. Vince un pezzo di Sardegna, l’outsider che sbanca la roulette. Con una canzone che parla della povertà, di come ha vissuto questo ragazzo nelle periferie. Ed ecco che facilmente, c’è chi mischia la musica in politica in uno dei momenti più tesi al governo nazionale. Con Salvini che nella notte su Fb attacca: “Mahmood…………… mah…………La canzone italiana più bella?!?Io avrei scelto Ultimo, voi che dite??”. Succede anche questo, a febbraio del 2019, in Italia.