Maltempo, Coldiretti: “Allevamenti isolati, a rischio pecore e vitelli”

Strade, campi, vigneti, agrumeti e agriturismi allagati, ovili isolati e qualche animale morto. L’ondata di maltempo che sta colpendo la Sardegna meridionale ha lasciato pesanti strascichi nel mondo delle campagna


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Nelle ultime ore non si hanno notizie di un servo pastore che ieri pomeriggio stava portando in salvo le pecore nelle campagne di Muravera.

Strade, campi, vigneti, agrumeti e agriturismi allagati, ovili isolati e qualche animale morto. L’ondata di maltempo che sta colpendo la Sardegna meridionale ha lasciato pesanti strascichi nel mondo delle campagna.

In queste ore gli imprenditori agricoli stanno cominciando a fare una prima cernita dei danni.

Nel Sarrabus la situazione è desolante. Da questa mattina non piove e si sta cominciando a fare una prima ricognizione dei danni. Molti ovili rimangono isolati. Diversi allevatori da ieri non vedono pecore, capre e bovini. Ieri i vigli del fuoco sono dovuti intervenire anche per salvare dei vitelli. Molti campi già coltivati sono stati dilavati, alcuni agriturismo, vigneti e agrumeti sono ugualmente allagati con rischio, per quest’ultimi di perdere i frutti. si contano anche degli animali morti e qualcuno è disperso.

Stessa situazione nella bassa Ogliastra. Si attende lo sgombero delle strade per raggiungere gli ovili e capire l’entità dei danni.

Nel Campidano, ed in particolare nel territorio di Capoterra, Uta, Decimomannu e Assemini ad essere danneggiata è soprattutto l’agricoltura. Sono molti i campi e le serre allagate che in alcuni casi comprometterà i raccolti.  Mentre in altri casi i campi pronti ad essere coltivati dovranno essere posticipati causando non pochi problemi e perdite.

“Siamo in piena allerta – commenta il presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas – . Le piogge ininterrotte di ieri hanno creato non pochi problemi agli allevatori e alle aziende agricole. Nelle prossime ore avremo un quadro più preciso delle perdite e delle conseguenze di questa perturbazione. Chiediamo sin da ora un pronto intervento alla Regione affinché da una parte si sostengano le aziende nell’emergenza e dall’altra si istituisca una task force per fare una ricognizione dei danni immediata e poter successivamente intervenire con degli aiuti concreti”.


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