Lanusei: vetro sfondato da un utente al Cup dell’ospedale, la replica dell’ASSL

Sull’aggressione il danneggiamento al Cup dell’ospedale di Lanusei, l’Assl chiarisce: “Nessuna attesa, l’utente si è presentato in prossimità dell’orario di chiusura e ha chiesto una prestazione che non poteva essere erogata nonostante le spiegazioni dell’operatore. In ogni caso la violenza non è mai giustificabile”


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Vetro sfondato al cup dell’Ospedale di Lanusei, la Assl tiene a fare chiarezza su quanto accaduto con una nota.

 

“L’utente che lo scorso 20 settembre si è reso responsabile di una aggressione verbale e fisica di nostri Operatori, – si legge – con anche danneggiamento del vetro dello sportello del CUP Ticket nel Presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede, si è presentato agli sportelli in prossimità dell’orario della chiusura serale, in assenza di altri utenti. L’utente, che non ha dovuto sottostare a nessuna attesa, risulta aver richiesto una prestazione che non poteva essere erogata per come richiesto e, nonostante le spiegazioni dell’operatore, ha avuto una reazione inaspettata e ingiustificabile”.

 

“La Direzione d’area ricorda che, per quanto si stiano verificando disagi nell’erogazione del servizio, per i quali la ASSL è spiacente e sta operando quanto possibile per una tempestiva risoluzione,- sottolineano dall’Assl –  nessuna situazione può giustificare episodi di violenza verbale e fisica nei confronti dei lavoratori.  Sempre al fine di fare chiarezza la ATS-ASSL Lanusei ribadisce che gli operatori attualmente in servizio sono stati assunti da graduatorie concorsuali in sostituzione dei lavori interinali i cui contratti sono scaduti, è, quindi, scorretto e fuorviante parlare di licenziamenti.”