InvitaS, weekend da record: 60mila visitatori. In arrivo poeti e scrittori sardi

Stand e area food presi d’assalto, al porto di Cagliari. Decine di migliaia di sardi e turisti gustano, vista mare, le tante squisitezze cucinate dal vivo. Lunedì 30 ottobre la protagonista è la cultura


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Il tetto delle 150mila presenze dell’anno scorso si appresta a essere largamente superato. InvitaS 2017, nel suo terzo anno di vita, è già un record nel record: più di 60mila visitatori nei primi due giorni. File interminabili nelle otto aree food e una marea umana quasi non stop lungo i due maxi corridoi formati dai 150 stand. Il vento che soffia su Cagliari nell’ultima domenica di ottobre non ferma cagliaritani, sardi e turisti. E l’area portuale, forse, si conferma come la “sicura” porzione da pedonalizzare totalmente nell’area davanti alla via Roma, porta-cartolina della città.

Il gusto è ancora il protagonista onnipresente nelle nuove tre giornate in programma. Il “villaggio” è aperto dalle 10 alle 23 anche lunedì 29, martedì 30 e mercoledì 1 novembre. Lunedì spazio alla cultura e poesia isolana, con ‘”CulturaS-Assaggi diVersi”. A partire dalle 17 le voci di nove tra poeti, scrittori, attori, cantanti sardi animano la kermesse tra letture, canzoni e un personale omaggio alla Sardegna e ad una serie di figure di spicco dell’Isola. Ci sono l’attore Mario Faticoni, gli scrittori Gianni Marilotti e Pietro Picciau, i poeti Fernando Cuccu, Gavino Angius, Valentina Neri, Alberto Lecca, la cantante Arianna Argiolas. Alle 19 è la volta della cantante Federica Cabras con un repertorio che spazia dai classici della tradizione musicale sarda ai brani moderni che abbracciano anche la world music.

Martedì 31, nel pomeriggio, la festa di “Is Animeddas” a cura dell’associazione Libera, che accoglie i bambini offrendo loro dei dolci, noci, mandarini secondo la tradizione cosi come detta la tradizione del Sud Sardegna. L’1 novembre, “Su mortu mortu”, oltre alle Fruste del Campidano e ai minatori di Buggerru. Per tutti i visitatori un bicchierino di mirto offerto dall’azienda Zedda Piras.