“In Sardegna ambizione e ipocrisia hanno la meglio sul paesaggio”

“Diverte il siparietto fra l’ Assessore all’ urbanistica Cristiano Erriu che recentemente, d’accordo con Pigliaru, ha predisposto la nuova legge urbanistica e l’ex governatore Renato Soru autore del piano paesaggistico regionale del 2004, pronto a riproporsi agli elettori con le sue predicozze moraliste che al solito valgono solo per gli altri e mai per lui” l’opinione di Enrica Anedda Endrich


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di Enrica Anedda Endrich

Mi diverte il siparietto fra l’ Assessore all’ urbanistica Cristiano Erriu che recentemente, d’accordo con Pigliaru, ha predisposto la nuova legge urbanistica e l’ex governatore Renato Soru autore del piano paesaggistico regionale del 2004. Risorto dopo i guai giudiziari, Soru è pronto a riproporsi agli elettori con le sue predicozze moraliste che al solito valgono solo per gli altri e mai per lui. Fra le regole etiche, per esempio, non è prevista quella della partecipazione e presenza al parlamento Europeo, dal quale becca un lauto stipendio e nel quale però vanta il primato delle assenze. Riguardo a paesaggio e urbanistica il suo PPR prevede all’art 1 il riconoscimento di caratteri tipologie e forme del paesaggio individuato nel suo rapporto con la storia e cultura della popolazione locale. All’art. 3 fra gli obiettivi vi è la conservazione del patrimonio, il controllo della espansione delle città e l’alleggerimento della eccessiva pressione urbana specie nelle zone costiere. È evidente che Mister Tiscali soffre a stare fuori dai giochi, ambirebbe a ricoprire di nuovo il ruolo di presidente della Regione ( é lui stesso intervistato su l’US a non escludere la candidatura al prossimo giro) e dunque ricomincia a mettersi in mostra criticando i suoi compagni di partito. 
A questo punto però da umile cittadina, sgomenta per tante brutture comparse di recente nelle coste, nei paesi e nelle città, mi domando: così tanta passione per la sua terra dove giaceva sopita quando la giunta di Cagliari ha consentito l’ edificazione di una astronave a pochi metri da Castello? Dove era il paladino di terre e coste quando a Villasimius recentemente sono comparse a pochi metri dal mare costruzioni che con la identità e cultura del popolo sardo e con il paesaggio non c’entrano niente, anzi lo deturpano? E lasciando perdere la sua bella casa a due passi dal mare del quale si è già parlato abbastanza, mi chiedo infine dove era mentre in una delle zone più belle del sud Sardegna il suo amico Sindaco di Villasimius dava il via libera a un orribile mega_agglomerato di seconde case a breve distanza dal mare ? Ma un tempo la regola non era quella di mimetizzare le case con i colori della natura? Ma cosa ce ne facciamo di 114 articoli di piano paesaggistico e altri 113 di legge urbanistica se poi é il gusto arbitrario del sovrintendente di turno a dettare legge? Vi propongo una piccola galleria di opere d arte, fatele vedere anche a Soru, magari si commuove.

 

 

(foto simbolo di repertorio)