Il profumo del civraxu appena cotto, scorza dorata croccante: la Festa del Borgo a Sanluri

Per il secondo anno il re incontrastato sarà “Su Civraxu” o “Pai de seddori” (pane di Sanluri)  con i panificatori, e le massaie del centro storico che proporranno ai visitatori le morbide fette di pane, con gli ingredienti e la lavorazione come un tempo, nelle varianti culinarie più disparate


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Il profumo del civraxu appena cotto, scorza dorata croccante all’esterno e morbida mollica bianca all’interno, alletterà i palati più fini domenica alla ventitreesima edizione della Festa del Borgo a Sanluri.

Per il secondo anno il re incontrastato sarà “Su Civraxu” o “Pai de seddori” (pane di Sanluri)  con i panificatori, e le massaie del centro storico che proporranno ai visitatori le morbide fette di pane, con gli ingredienti e la lavorazione come un tempo, nelle varianti culinarie più disparate.

Per gli appassionati anche un laboratorio sulla panificazione del Civraxu, la presentazione del libro sul pane di Sanluri e un convegno sul marchio dei prodotti sanluresi.

La Festa del Borgo ripropone l’antica ospitalità contadina con l’apertura ai forestieri delle case del centro storico e dei caratteristici loggiati campidanesi e la scoperta degli antichi mestieri ormai scomparsi.

Programma:

Domenica 23 settembre gli appuntamenti iniziano dalla mattina di buon ora. Alla Casa del pane, Museo del Civraxu alle 9,00 sarà possibile partecipare al laboratorio per la preparazione del civraxu, dal lievito madre passando per la lavorazione fino alla cottura nel forno a legna.

Alle 11 sempre alla Casa del Pane verrà presentato il libro “Il Civraxu di Sanluri, custodita nel pane c’è la storia di un popolo” e il video promozionale del museo.e il Video promozionale del Museo.

Nel pomeriggio, alle 17,30 nell’aula consiliare di via Lepanto il sindaco di Sanluri Alberto Urpi con l’assessore regionale al Turismo Barbara Argiolas e dell’Agricoltura Pier Luigi Caria dialogheranno al convegno di “Presentazione del Marchio ufficiale dei prodotti tipici di Sanluri”.

Aperti, con orario continuato, il Castello e i suoi musei, il Museo del Pane e le chiese del centro storico. Per le strade e nei loggiati del borgo invece gli antichi mestieri e le scene di vita di un tempo.

Poi appunto, oltre al pane, sarà possibile degustare vini, formaggi,  salumi e dolci locali.

Si intitolano “…aspettando il Borgo” gli appuntamento della sera prima della festa, sabato 22 settembre. Dalle 18,00 al Castello verranno allestite le botteghe medievali, si potrà assistere alla vestizione del cavalieri templari, ascoltare dal vivo la musica medievale e partecipare a una cena tipica del tempo a base di legumi, pane e buon vino.

La mattinata sarà invece dedicata agli studenti delle scuole in un percorso di Orienteering alla scoperta di scorci e storia del borgo di Sanluri.

Non mancheranno, il giorno della festa, gli appuntamenti con l’Estemporanea di Pittura “Artisti nelle vie del Borgo” e il Contest Fotografico.

<Siamo molto orgogliosi del programma di quest’anno che rispecchia anche il lavoro dell’amministrazione in questi anni – dice il sindaco Alberto Urpi – Oltre a valorizzare il centro storico, a rafforzare l’antica ospitalità contadina e contribuire alla riscoperta delle tradizioni e della vita di un tempo stiamo facendo un grande lavoro di riscoperta identitaria di Sanluri partendo dal Civraxu e tutto ciò che ruota attorno alla produzione del nostro pane tipico>.


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