Fibromialgia, in Sardegna tanti colpiti dalla “malattia invisibile”: “Vita tra dolore e fatica”

Dalla testa ai piedi, il dolore che arriva all’improvviso e si “impossessa” del corpo: non sono pochi, nell’Isola, quelli che soffrono del sintomo della fibromialgia: “La Regione deve provvedere, quanto prima, al riconoscimento della malattia”


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Il tema della fibromialgia continua a tenere banco: sono tante le persone, in Sardegna, che si barcamenano tra dolore e stanchezza cronica. Le spalle, la schiena, le braccia, le gambe, i piedi: il corpo lancia segnali che sembrano inequivocabili. Una malattia “invisibile”, ancora, almeno nell’Isola. Non c’è nessuna azione concreta per un’ufficializzazione della fibromiaglia quale “malattia invalidante”, come chiedono tutti quelli che ne soffrono. Si passa per le cure del reumatologo di turno, ma non c’è ancora quel centro regionale per diagnosticare e curare la fibromialgia. Dopo il racconto di Michela, la 39enne di Cagliari che spiega che “da quando ho la fibromialgia non riesco ad immaginarmi il futuro”, arrivano nuove storie dai lettori di Cagliari Online.
“Purtroppo ne soffro anch’io ed è terribile”, scrive Claudia Laconi. Soffre di fibromialgia anche Antonina Fanni: “Non ne posso più”. Lancia dure critiche alle istituzioni Tina Di Caro: “Purtroppo accomuna tante di noi, siamo ancora fantasmi e sembra che dobbiamo sempre giustificarci o sopportare il sorrisetto ebete di qualche imbecille! Sono più di 10 anni e peggioro sempre, oltre la terapia antalgica non si può andare! Ho letto di cure in camera iperbarica ma qui da noi e soprattutto in Sardegna siamo lontani anni luce! Cosa possiamo fare?? Forse, se anziché lasciare alle Regioni il riconoscimento della malattia, avessero preso la decisione a livello nazionale, a quest’ora saremmo un passo avanti! Ma loro nelle alte sfere, non hanno questi problemi; con quello che si rubano, riescono a curare se stessi e tutti i loro familiari! Alla faccia nostra!”. Un messaggio di solidarietà alla 39enne di Cagliari arriva da Lidia Cuccu: “Come ti capisco, io la ho da 17 anni”. Marina Lai: “Anche io ho la fibromialgia da molti anni, diagnostica 10 anni fa. È ancora un percorso in salita. Troppe discriminazioni dal Governo e dai medici”. C’è anche chi racconta di stare meglio dopo aver seguito determinate cure e preso un certo tipo di gocce: “Io ho fatto circa 60 seduta di terapia iperbarica e ti assicuro che la mia vita è cambiata. Prima mi doveva aiutare mio marito a vestirmi e ad alzarmi dal letto o da seduta. Dolori della testa ai piedi e blocco alle anche”, sostiene Maria Secci. Fanni Regali: “Mi è stata diagnosticata la fibromialgia oltre 17 anni fa. Come cura assumi 6 gocce di Laroxsil la sera prima di andare a riposo. Posso dire: sto bene”. Storie e pareri, tirando le somme: ma manca ancora la “voce” principale e più autorevole, quella della sanità sarda.