Droga, alcol e prostituzione: stretta su Halloween. Spunta la cocaina a San Sperate

Nel Cagliaritano intensificati i servizi dei carabinieri per la vigilia di Ognissanti. Diverse prostitute identificate, scoperti i “covi dell’amore” in diversi casolari abbandonati. E in un’area di servizio a San Sperate spunta la cocaina


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Intensificati i servizi dei carabinieri per la vigilia di Ognissanti e la festa di Halloween.

Non si arresta l’azione di contrasto dei Carabinieri della Compagnia di Carbonia alle attività illecite, specie in materia di stupefacenti e dell’esercizio della prostituzione.

A partire dal fine settimana appena trascorso sono state impiegate numerose pattuglie dei carabinieri per svolgere un servizio ad ampio raggio di controllo del territorio, specialmente nelle aree più sensibili della giurisdizione. Diversi posti di controllo sono stati effettuati nelle zone di accesso alla città, in prossimità delle principali arterie stradali, ma anche a piedi con l’ausilio di un’aliquota in borghese, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati e anfratti naturali.
Tutto si è svolto in vari turni, ed è culminato nell’arco della mattinata odierna con il supporto di un elicottero dell’11° Elinucleo Carabinieri di Cagliari-elmas.
Nel corso delle attività, a San Sperate, i militari dell’Arma sono intervenuti presso un’area di servizio su richiesta di alcuni residenti che avevano notato la presenza di un pallet di merce e si erano insospettiti ritenendo che contenesse merce contraffatta.
Sorprendente la scoperta dei militari che hanno trovato all’interno degli scatoloni contenenti piastre elettriche scalda cibi, 2 grossi panetti di cocaina, per un peso complessivo di 2,600 chilogrammi circa.
I reperti e la droga sono stati sequestrati, mentre sono in corso accertamenti investigativi finalizzati a risalire al canale del commercio della droga.
Durante le operazioni sono stati controllati i campi nomadi presenti nel territorio cittadino, e notificato un provvedimento di diniego del permesso di soggiorno.
Infine, all’esito del servizio terminato nella mattinata odierna, sono circa un centinaio le persone generalizzate; quattro le  prostitute  identificate,  tutte   di  nazionalità  nigeriana e con regolare permesso di soggiorno;  alcuni  casolari  abbandonati  ispezionati,  covo  degli  “incontri  d’amore”; due esercizi pubblici controllati, circa 60 mezzi controllati e contestate due infrazioni al codice della strada.


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