Dimonios, un secolo fa l’epica battaglia

Il 151° reggimento fanteria “Sassari” ha commemorato oggi l’eroismo degli “intrepidi sardi” della Brigata Sassari, in occasione del 100° anniversario della Battaglia dei Tre Monti


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Il 151° reggimento fanteria “Sassari” ha commemorato oggi l’eroismo degli “intrepidi sardi” della Brigata Sassari, in occasione del 100° anniversario della Battaglia dei Tre Monti, combattuta sull’altopiano di Asiago dal 28 al 31 gennaio 1918. La Festa di Corpo dell’unità ricade infatti il 28 gennaio per rievocare questo epico evento.

La celebrazione è simbolicamente iniziata giovedì 25 gennaio con una corsa a staffetta di 100 km., conclusa oggi con l’arrivo dell’ultimo frazionista nella piazza d’Armi della caserma Monfenera di Cagliari, in occasione dell’alzabandiera, cerimonia durante la quale è stata deposta una corona di fiori al monumento ai Caduti, per onorarne il sacrificio.

Nella mattinata hanno poi avuto luogo le celebrazioni del fatto d’arme, alle quali sono intervenute numerose autorità civili, militari e religiose locali, oltre ad alcune scolaresche, amici e discendenti degli “intrepidi sassarini” che hanno combattuto durante la Grande Guerra.

Durante l’excursus storico curato dal Colonnello Maurizio Settesoldi, Comandante del 151° reggimento fanteria “Sassari”, grazie anche all’ausilio di documenti originali e ricostruzioni video, sono state ripercorse le principali gesta eroiche compiute dai “Sassarini” nel corso della Prima guerra mondiale, soffermandosi sugli epici fatti d’arme che hanno visto come protagonisti i “Dimonios” nelle cime di Col del Rosso, Col d’Echele e Monte Val Bella.

La ricorrenza, allietata anche dalle note della banda musicale della Brigata “Sassari”, è proseguita con la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei caduti della Brigata “Sassari” officiata da Don Marco Zara, Cappellano Militare del 151° reggimento. Nell’occasione sono stati anche ricordati i Dimonios scomparsi nel corso delle recenti operazioni all’estero.

Nel corso dell’evento c’è stato anche spazio per la beneficienza: i militari del reggimento hanno consegnato all’Associazione Sarda Tutela Assistenza Fanciulli Oncoematologici Sardi (ASTAFOS), organizzazione di volontariato in prima linea nella tutela dei bambini colpiti da affezioni oncologiche, i proventi di una speciale iniziativa. Offrendo in cambio una bottiglia di olio “Dimonios”, prodotto con le olive raccolte a cura dei ragazzi del 151° Reggimento dagli alberi presenti nella Caserma “Monfenera”, è stata possibile la realizzazione di una raccolta fondi, devoluti poi all’ASTAFOS.

Al termine della cerimonia, gli intervenuti hanno potuto visitare una mostra nella quale sono stati esposti numerosi cimeli provenienti dal Museo Storico della Brigata “Sassari” e da diverse collezioni private. Di particolare evidenza, l’allestimento di una tenda dedicata a San Giovanni XXIII Papa, Patrono dell’Esercito, che ha prestato servizio nel corso della Grande Guerra, dapprima come “Sergente di Sanità” e successivamente come “Cappellano Militare”.


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