Davide Portas: “Ecco i fake che rovinano i ristoranti su TripAdvisor”

Il titolare del ristorante-pizzeria Cortexandra a Sestu, denuncia apertamente lo strano e malvagio metodo dei profili falsi che pubblicano recensioni negative inventate sui locali: “In alcuni post di parla di pizze al metro schifose, ma noi non le abbiamo mai preparate o addirittura ci sono commenti di un gruppetto di clienti che era a tavola un determinato giorno quando noi eravamo chiusi al pubblico. Ecco la cattiveria che ci sta rovinando”


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Rovinati, umiliati in pubblico su un portale web come TripAdvisor, nel quale migliaia di utenti , si sa, possono scrivere come si sono trovati in un determinato luogo, un locale, se sono stati trattati bene dallo staff in sala o hanno mangiato prelibatezze o meno. E se torneranno. Cosa accade poi quando un gestore viene preso di mira lo si sa altrettanto bene: i fake, ovvero una “squadriglia” di personaggi celati da pseudonimi, si organizzano per pubblicare e sentenziare falsità più o meno evidenti ed eclatanti. Risultato? Lo si capisce da se, come sta capitando da diversi mesi ai gestori di Cortexandra, la famiglia Portas ne sta pagando a caro prezzo le conseguenze senza un motivo evidente: “A Pasqua e Pasquetta – dice amareggiato Davide Portas – non abbiamo lavorato per nulla, prenotazioni telefoniche “false”, poi abbiamo notato decine di commenti smisurati sulla scheda del locale, su Trip Advisor, di persone che a nostro avviso non hanno mai varcato la soglia del nostro ristorante”. 

LO SFOGO: TRIPADVISOR. “Ormai sono mesi che conviviamo con questa situazione da cui purtroppo non riusciamo a uscire – dice Davide Portas – ci sta causando danni assurdi sia economicamente, la nostra immagine e professionalità sono a forte rischio e a livello psicologico è una vera e propria mazzata perché coesistere con una situazione simile alla lunga di porta via la voglia di provare a rialzarti. Premetto che anche noi, come tutti sbagliamo, siamo esseri umani e una serata storta può capitare, ma questo accanimento contro la nostra attività è fuori da ogni logica. Ultimamente abbiamo ricevuto danni da ogni parte, le recensioni su TripAdvisor ad esempio, aprono continuamente profili fake avvisando le persone e potenziali clienti di non mettere piede nel nostro locale fa schifo tutto persino l’aria che si respira. Uno si lamenta della nostra pizza al metro, pietanza che non abbiamo mai fatto,un altra si lamenta di una cena tremenda in una data in cui il locale era chiuso per settimane in quanto vi erano lavori di ristrutturazione in corso. Abbiamo tentato di segnalare la cosa a TripAdvisor ma ci è stato detto che non potevamo fare nulla, ho chiesto personalmente di far eliminare la nostra struttura da quel portale ma nulla ci è stato detto di no che non sarebbe stato corretto nei confronti dei loro “viaggiatori” , mentre pubblicare on line recensioni che fanno il bello e cattivo tempo giocando un ruolo importantissimo nello svolgimento di una qualunque attività senza mettere dei paletti o modi per capire se una recensione è vera o falsa, per loro è corretto. Credo sia una violenza assurda anche perché loro non fanno nulla per verificare se una recensione e vera o fasulla volevo solo che il mio locale fosse escluso da loro”. 

I DANNI SUBITI. “Purtroppo però le nostre pene non sono finite – dice sconfortato Davide Portas, di Cortexandra – l’ultimo episodio risale al pranzo di Pasquetta dove abbiamo ricevuto varie prenotazioni di tavoli da 2, 4, 6, 5 per arrivare a una cinquantina di persone delle quali purtroppo non se ne è presentato nemmeno uno, causandoci un grosso danno economico. E chiaro che siamo sotto assedio da parte di qualcuno,a cui magari non andiamo a genio,ma per arrivare a volerci così male. Solo nell’ultimo mese ci hanno distrutto il nostro gruppo elettrogeno di continuità versando dentro la marmitta molti litri di acqua e non contenti almeno 3 cartucce di poliuretano espanso, mettendo fuori uso per sempre un importante risorsa in caso di guasti o ammanchi di corrente. Siamo molto demoralizzati per tutto questo che ci sta succedendo, per fortuna abbiamo tanti clienti che ci sostengono ma ovviamente questi continui attacchi ci penalizzano tantissimo in un periodo di forte crisi, non sappiamo più cosa fare per difenderci dato che le nostre denunce finiscono nel dimenticatoio”.