Brad Mehldau Trio: arriva un evento al Teatro Lirico

Cagliari ore 21,00


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Brad Mehldau: Piano

Larry Grenadier: Contrabbasso

Jeff Ballard: Batteria

 

È tutto pronto per l’atteso concerto di Brad Mehldau al Teatro Lirico di Cagliari che si avvia a registrare il tutto esaurito. L’appuntamento con il pianista newyorkese originario di Jacksonville (Florida), tra i più innovativi e importanti della scena jazz mondiale è per mercoledì 22 aprile alle ore 21,00, seconda tappa italiana dopo quella di Roma e ultima del tour europeo che partito ai primi di aprile ha già toccato alcune delle principali città della Francia, della Svizzera, della Norvegia, e della Svezia. Brad Mehldau arriva sul palco cagliaritano con il suo straordinario trio, una delle più grandi sezioni ritmiche degli ultimi trent’anni: Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria. I biglietti si possono acquistare a Cagliari presso Sarconline in via Sulis 43, tel. 070/6670498 e il Box Office Sardegna in v.le Regina Margherita n° 43, tel. 070/657428 e (Prezzi: Poltrona 27€; Poltronissima 37€).

Un’anteprima esplosiva della decima edizione dell’European Jazz Expo che quest’anno vedrà i suoi sette palchi e un cartellone di 40 eventi articolarsi nella splendida location del “Parco dei Suoni” di Riola Sardo (Oristano): una quattro giorni ricca di eventi dal pomeriggio a notte fonda, dal 2 al 5 luglio, in cui si succederanno, solo per citarne alcune, star del jazz internazionale come la grande pianista Hiromi Huehara con il suo trio, Gonzalo Rubalcaba e il suo quartetto Volca’n e il grande ritorno degli inventori dell’acid jazz: gli Incognito.

 

Grande personalità musicale, acclamato dalla critica e dal pubblico in tutto il mondo per il suo talento e la sua creatività, Brad Mehldau lascia spazio all’improvvisazione, alla sorpresa e alla meraviglia che possono sopraggiungere da un’idea musicale spontanea. Ma è attratto anche dall’architettura formale della musica, in cui ogni brano ha una struttura narrativa già scritta ma che spesso lascia intenzionalmente aperto. Oltre alle sue composizioni originali, ama muoversi anche tra standard jazz e rivisitazioni di brani celebri, con una speciale predilezione per i Radiohead, i Beatles, Nick Drake.

Ha suonato in tutto il mondo ad un ritmo incessante a partire dalla metà degli anni ’90 come pianista solista, e in trio a partire dal 1996, con cui realizza cinque album con la Warner Bros dal titolo The Art of the Trio. Alcuni anni dopo pubblica due “concept” albums di composizioni originali: Elegiac Cycle (solo piano) e Places che lo vede sia come solista che in trio. Live in Tokyo, il suo primo disco per l’etichetta “Nonesuch”, conferma nel 2004 la maturità raggiunta come solista e la consacrazione come miglior pianista jazz dalla rivista Down Beat. Leader del “Brad Mehldau Trio” con il bassista Larry Granadier e Jorge Rossy, realizza dopo dieci anni di concerti il primo disco nel settembre del 2005 (lo storico batterista del trio Jorge Rossy sarà sostituito da Jeff Ballard), Day is Done. Segue nel 2008 il doppio album registrato dal vivo del “Brad Mehldau Trio” e due anni dopo sempre per la “Nonesuch” un altro doppio di brani originali Highway Rider, che anticipa il successivo Largo, in collaborazione con il produttore Jon Brion. Il 2012 vede l’uscita del nuovo disco di composizioni originali del Brad Mehldau Trio, Ode, che riceve una nomination per il Grammy e l’acclamazione della critica. Nell’autunno dello stesso anno esce Where Do You Start, che comprende la rivisitazione di dieci brani di altri compositori, oltre a quelli originali di Mehldau. Sempre con la “Nonesuch” nel 2013 è produttore e performer nel disco di Joshua Redman Walking Shadows. L’anno successivo collabora al progetto elettrico con il batterista Mark Mehliana dal titolo Meliana: Taming the Dragon.

Mehldau ha inoltre collaborato con tantissimi giganti del jazz, tra i quali il sassofonista Joshua Redman, Pat Metheny, Charlie Haden, Lee Konitz, Michael Brecker, Wayne Shorter, John Scofield, Charles Lloyd, Mark Turner. Ha scritto inoltre la colonna sonora originale per il film francese Ma femme Est Une Actrice, e le sue composizioni sono state inserite in diversi “cult movies” come Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick e Million Dollar Hotel di Wim Wenders.

 

 


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