Crisi al Comune, scintille tra Pd e Psd’Az. Rodin a Chessa: “Non vogliamo seggioline”

Il capogruppo dem Rodin replica all’assessore ai Lavori pubblici Chessa: “Capisco i problemi interni dei sardisti che a Cagliari stanno col centrosinistra e a Quartu col centrodestra, ma nessuno cerchi il Pd”. Messaggio a Zedda: “Preoccupati su alcuni temi. Sosteniamo la giunta, ma senza appiattirci”


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“Capisco il Psd’Az che ha i suo problemi interni, ma non cerchi il Pd”. Replica così Fabrizio Rodin, capogruppo Pd in consiglio comunale a Gianni Chessa, assessore ai Lavori pubblici che ha rivendicato l’abbandono dell’aula da parte del gruppo sardista come “atto di forza” nei confronti del primo cittadino Massimo Zedda.  Rodin si dice poi preoccupato sulla lentezza dei lavori pubblici nelle piazze cittadine

“Io non voglio entrare negli evidenti problemi politici che sta avendo il Psd’Az al suo interno”, risponde Rodin, “quando il gruppo non si presenta in aula per sfiduciare un proprio assessore denota un forte un problema interno al partito e questo investe Chessa come assessore in giunta e come segretario cittadino. C’è un travaglio interno al Psd’Az di natura politica, su che cosa faranno alle politiche o alle regionali: a Quartu sostengono la destra e a Cagliari il centrosinistra, ecco i loro travagli interni. Ma non cerchino il Pd perché noi siamo impegnati sui temi concreti. Mancava solo una consigliera del Pd, ma il nostro gruppo è sempre presente in aula.

Siamo preoccupati”, aggiunge, “sui temi della politica cittadina: le piazze ad esempio. I lavori pubblici devono essere veloci e invece c’è un dilatarsi dei tempi, poi siamo impegnati sui tempi delle sedi alle associazioni delle Politiche sociali: voglio vedere i bandi al più presto e poi daremo attenzione al Porta a Porta. Non ci sono divisioni nel Pd e non c’è richiesta di rimpasto. Teniamo la barra dritta sulla maggioranza e sosteniamo l’azione dell’esecutivo ma senza appiattirci, suggerendo e consigliando le strade più giuste. Se noi proponiamo siamo contro la giunta, se invece stiamo zitti allora siamo appiattiti: basta con queste polemiche sterili, la gente non ne può più. Noi siamo estranei alle polemiche nessuno di noi rivendica seggiole o seggioline. E abbiamo tutti consiglieri competenti” . Infine domanda: “Gli equilibri di bilancio devono essere approvati entro il 30 di dicembre obbligatoriamente. Martedì il Psd’Az sarà in aula a votare”?


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