Ciao William, ora sei un angelo: morto il giovane di San Michele dopo lo schianto sulla 554

Il suo cuore ha smesso di battere questo pomeriggio al Policlinico di Monserrato: addio a William Corona. Tantissimi cagliaritani sconvolti per questa tragedia. Le lacrime degli amici: “Sarai per sempre il nostro guerriero”


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La speranza si è interrotta dopo poco più di ventiquattr’ore dalla disperata corsa dell’ambulanza del 118 al Policlinico di Monserrato. William Corona, sedici anni, è morto in seguito al terribile schianto avvenuto ieri sulla 554. Non è riuscito a sopravvivere alle gravi ferite riportate. Grandissimo il dolore dei familiari e dei tantissimi amici accorsi sin da subito all’ospedale. Anche l’ultimo appiglio, l’accertamento di morte cerebrale, ha purtroppo confermato il tristissimo esito. Il giovanissimo era a bordo della Panda che si è schiantata contro un taxi, in quello che poi si è trasformato in un bruttissimo incidente a catena.

Tantissimi i messaggi postati sui social da chi conosceva da tempo William: “Willyno hai smesso di combattere ma resterai un guerriero sei forte lo stesso sei un angelo bellissimo vola Willyno vola libero più in alto che puoi amoricino tieni la mano a tuo papà che tanto ti amava è non avere paura ora sei con lui Non ti succederà più nulla sei al sicuro tra le tue sue braccia adesso dormi tranquillo e vai Willyno vaii. Non ti dimenticheremo mai….resti uno di noi”, scrive Federica Pilato. “Non ti dimenticherò mai, non dimenticherò mai i sorrisi che mi lanciavi, la mano passata sotto il mento come se avessi una lunghissima barba quando avevi solo un dolcissimo viso”, questo il messaggio di Federica L. lasciato sulla bacheca del 16enne morto. “Ciao ciccio, vola in alto”, scrive Riccardo F., allegando una fotografia di un William Corona sorridente. “Ti porterò nel mio cuore sempre”, le cinque intense parole scritte da Fabio P. Sono centinaia i commenti di cordoglio e tristezza, lasciati per ricordare quello che, per tutti quelli che lo conoscevano, era “un guerriero dal cuore d’oro”.