Poetto, strage di alberi davanti al Lido. Legambiente attacca Zedda

Sopralluogo degli ambientalisti al Poetto: “Cinque eucaliptus tranciati durante i lavori, tagliare gli alberi è in contrasto con la riqualificazione pedonale. Fermate tutto”.


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Legambiente chiede la sospensione immediata del taglio degli alberi al Poetto. Una nuova strage di alberi voluta dalla Giunta Zedda che non piace agli ambientalisti: “La nostra Associazione da ieri ha ricevuto decine di segnalazioni dell’inizio del taglio degli eucaliptus nel lungomare del Poetto. Una nota del Comune di Cagliari spiega che “Per far spazio alle vasche e alle trincee drenanti il progetto prevede quindi l’abbattimento di alberi ad alto fusto come gli eucaliptus e lo spostamento di altre specie come le lagunarie o le tamerici”.

Oggi abbiamo svolto un sopralluogo che ha evidenziato il taglio di cinque alberi di grosse dimensioni nell’area antistante il Lido ed è chiaro che da martedì si procederà al taglio degli alberi in direzione della prima fermata. A nostro parere il taglio degli alberi appare in contrasto con le finalità della realizzazione del lungomare pedonale, che invece avrebbe bisogno dell’incremento degli spazi ombrosi.  Ci sembra che le esigenze tecniche debbano essere cercate nell’ambito del rispetto del contesto ambientale in cui si realizzano gli interventi. Pertanto la Legambiente chiede la sospensione immediata dei tagli e sollecita un incontro urgente per esaminare le alternative tecniche che possano aumentare e non ridurre le presenze  ambientali”.


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