Via Venturi, non è stata stuprata da uno straniero: dramma familiare?

Rimangono molti dubbi da parte della Polizia sulla vicenda della donna che ha raccontato di essere stata aggredita in via Venturi da un extracomunitario. Due le ipotesi: ecco quali


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(Nella foto, il dirigente della Squadra Mobile, Alfredo Fabbroccini)
 
Restano ancora molti dubbi sull’attendibilità del racconto della giovane donna che, secondo la sua denuncia presentata in Questura, sarebbe stata afferrata, aggredita e palpeggiata in via Venturi a Cagliari da un ragazzo extracomunitario. Un presunto violentatore però fantasma: la vicenda risale allo scorso fine settimana, in particolare, come precisato stamattina in conferenza stampa dal dirigente della Squadra Mobile, Alfredo Fabbroccini, gli investigatori stanno analizzando accuratamente i filmati video delle telecamere di sicurezza nella zona dove si vede chiaramente la donna nel punto esatto riferito, ma accanto a lei,  (in quegli attimi concitati in cui lei sostiene sarebbe avvenuto il fattaccio) non vi è la presenza fisica di nessun uomo,  soprattutto di nazionalità straniera, con cappellino e maglia verde, come lei stessa avrebbe dichiarato sul verbale della denuncia presentata negli uffici della Questura. Nessun riscontro utile dunque, tutto inventato, ecco perchè le perplessità degli investigatori della Mobile fanno intendere che sia tutta una vicenda mascherata.
 
Al vaglio dei poliziotti dunque l’attendibilità della versione fornita dalla presunta vittima: sabato mattina i medici del pronto soccorso avevano visitato la ragazza riscontrando sulle braccia ecchimosi e segni evidenti riconducibili a strattonamenti. Da quel momento, partono le successive indagini e la denuncia dell’aggressione subita, su cui attualmente esistono ancora numerosi aspetti poco chiari. Si ipotizza (sono ancora soltanto dubbi) un eventuale caso di procurato allarme o un’eventuale violenza o maltrattamenti subiti forse in ambito familiari. Rimane ancora un giallo da chiarire, le telecamere di fatto hanno fatto cadere le versioni della 40enne con una “caccia all’uomo” che ha creato un inutile allarme in città.
 
 


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