Cagliari, prove di nuovo centrodestra: tutti uniti nel nome del No

Un magistrale Umberto Cossu ha aperto i lavori, che hanno finalmente unito il centrodestra cagliaritano per il No al referendum


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Prove di opposizione: il Centro e le Destre insieme, a Pirri, per il No al Referendum Piccolo banco di prova per la coesione delle forze politiche di Centro-Destra ieri alla Vetreria di Pirri. Organizzato dai Consiglieri Matteo Atzori e Alessandro Vincis della Municipalità di Pirri, il dibattito di ieri, complice la comune battaglia referendaria, ha messo in luce che con i giusti contenuti e con i giusti strumenti è possibile fare un’opposizione costruttiva e degna di nota.

Al tavolo dei relatori, un magistrale Umberto Cossu, avvocato, ha aperto il lavori con l’illustrazione di un quadro tecnico delle criticità della Riforma. Il manifesto dell’incontro nelle parole di apertura di Alessandro Vincis: “Partendo da questa Municipalità, la più piccola realtà amministrativa sarda, fino a raggiungere le più grandi istituzioni, è necessario crescere insieme dando prova di coesione e condivisione per realizzare un’opposizione forte ed incisiva: il nostro no a questa pasticciata Riforma costituisce importante occasione per fare ciò”. Si sono poi avvicendati al tavolo dei relatori personalità di spicco del panorama politico sardo: il Senatore, nonché ex Sindaco di Cagliari, Emilio Floris (Forza Italia), i Consiglieri Regionali Stefano Tunis (Forza Italia) e Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia), i Consiglieri Comunali di Cagliari Alessandro Sorgia (Gruppo Misto), Stefano Schirru (Forza Italia) e Piergiorgio Massidda (#Cagliari16), il Coordinatore Regionale dei Giovani di Forza Italia, Pierpaolo Cassoni.

Presenti in platea anche i Consiglieri della Municipalità di Pirri, Alice Carta, Simone Erriu, Paolo Petrini, Marco Fanari e Daniele Vacca.


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