Cagliari, dietro il porto il capannone abusivo degli algerini – VIDEO

All’interno dell’ex capannone dei Vigili del Fuoco, che ospitava le officine e i garage per la manutenzione di mezzi e le attrezzature dei pompieri, ci sono gli algerini sbarcati nei mesi scorsi. Abitano in ambienti sudici, sporchi, tra rifiuti e degrado. Uno spreco di soldi pubblici per locali oggi lasciati in balia di vandali e clochard. Guardate il VIDEO


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Un enorme capannone a due passi dal porto di Cagliari, occupato da algerini che dormono dentro. Non farebbe scalpore se si trattasse di un edificio abbandonato di un privato, ma si tratta in realtà di quelle che un tempo erano le officine dei Vigili del Fuoco. In passato, almeno una decina di anni fa, in quel compendio oggi totalmente lasciato a degrado, c’erano i garage per la manutenzione di mezzi e attrezzature delle squadre del 115 e dei singoli reparti, oggi il deserto e spazi inutilizzati. Uno schifo.

Ci lavorava il personale che gestiva il rimessaggio di autobotti ed equipaggiamenti, oggi è un casolare pieno di rifiuti e di sporcizia, ma ancora peggio: in quei luoghi ridotti a tuguri, ci sono alcuni migranti di nazionalità algerina. E non sarebbe la prima volta che accade lo scempio, in passato polizia e carabinieri avrebbero già sgomberato quell’eremo perduto costato una marea di soldi pubblici. Adesso c’è solo lo scheletro che ospitava uffici e locali presi di mira da clochard e vandali. 

LA VERGOGNA. Nessun cancello da saltare, reti da buttar giù o lucchetti e catene da spaccare: a Sa Perdixedda, accanto ad un’ennesima icona dell’abbandono, tra il piazzale dell’ex deposito dei mezzi sequestrati dal carro attrezzi della Municipale, c’è una cancellata arrugginita semi aperta, si prosegue all’interno del sito con estrema facilità, poi una volta al suo interno c’è una sorta di mondo a parte, (senza acqua e ne corrente), stazionano e dormono una decina di disperati: uno di loro ha trascorso tre mesi in carcere a Uta, con la pesante accusa di essere uno scafista coinvolto in uno dei tanti sbarchi dei suoi connazionali algerini. Ecco il VIDEO integrale di quel che accade in quei caseggiati ridotti ormai a brandelli di muri pericolanti, pieni di topi e immondizia. 

PHOTOGALLERY: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1525849517449878.1073742003.308154245886084&type=3

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