Cagliari, preso il ladro 19enne di telefoni cellulari in città

L’operazione della Polizia: ecco chi era il ladro giovanissimo che ha rubato diversi telefonini a Cagliari


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Preso a Cagliari il ladro 19enne di telefoni cellulari. Nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio, ulteriormente intensificati per rispondere alle esigenze dei cittadini che sempre più spesso si rivolgono alla Polizia di Stato per chiedere prevenzione e sicurezza, gli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante hanno tratto in arresto Franco sanna, 19enne cagliaritano, con precedenti di polizia, per i reati di furto aggravato in abitazione e ricettazione.

Intorno alle 7.10 del 22 ottobre, a seguito di segnalazione di furto appena consumato in un’abitazione di Via San Donà di Piave, dalla quale risultavano mancare 4 telefoni cellulari di varie marche, il Centro Operativo ha diramato la nota di ricerca di un giovane verosimilmente resosi  responsabile del furto. Gli Agenti, ricevute le descrizioni del ragazzo, persona già nota, si sono posti alla ricerca nella zona di Is Mirrionis. Un equipaggio della Squadra Mobile, nel transitare in Piazza San Michele, ha notato il giovane descritto che, alla vista degli operatori ha accennato un tentativo di fuga ma è stato prontamente bloccato ed identificato.

Dal controllo è stato trovato in possesso di un telefono cellulare, risultato rubato nell’abitazione di Via San Donà. 

Il giovane ha ammesso di essere l’autore del furto avvenuto poco prima nella Via San Donà e di aver venduto gli altri tre telefoni rubati a due persone di sua conoscenza. 

Gli accertamenti hanno permesso di identificare due individui che avevano acquistato da SANNA i telefonini appena rubati.

I soggetti sono stati raggiunti presso le rispettive abitazioni. Uno dei due non era più in possesso del telefonino acquistato da Sanna mentre nella dimora dell’altro soggetto, all’interno della camera da letto, oltre al telefono acquistato e risultato rubato poco prima in Via San Donà, sono stati rinvenuti due telefonini conservati all’interno della confezione originale, di cui non ha saputo giustificarne il possesso. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione. 

Dagli accertamenti effettuati dagli Agenti è emerso che Sanna si era reso responsabile di un altro furto avvenuto in città tre giorni fa.   


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