Cagliari, parte la nuova sfida della banda ultra larga in ogni casa

Il progetto presentato oggi dal Comune: portare la fibra ottica in 66mila unità immobiliari entro marzo 2018. Investimento pari a 20 milioni di euro per la fibra superveloce per famiglie e business


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Cagliari, la nuova sfida della banda ultra larga per utenze private e business, grazie al progetto Enel open fiber e Comune per portare la fibra ottica in 66mila unità immobiliari entro marzo 2018.

Una convenzione che prevede l’utilizzo dei sottoservizi già esistenti per il cablaggio dei cavidotti: è in corso la presentazione ufficiale del progetto, sono presenti oltre gli amministratori di Enel, anche il sindaco Massimo Zedda, l’assessora ai servizi tecnologici Luisa Marras e all’innovazione tecnologica Claudia Medda. Investimento previsto circa 20 milioni di euro: la modalità fiber at home è in grado di supportare velocità di trasmissione di 1 Gbps sia in download che in upload. Negli accordi stipulati, rientrano anche le strategie logistiche con Tiscali come partner per le diverse tipologie di gestione e manutenzione delle nuove infrastrutture. 

IL PROGETTO. Il Piano di Enel Open Fiber per Cagliari prevede una copertura del 50% delle unità immobiliari entro luglio 2017 e dell’80% entro marzo 2018, per un totale di circa 66 mila unità immobiliari cablate, circa 440 km di rete interrata e circa 60 km di rete aerea. La decisione di includere Cagliari fra le prime cinque città da cablare nell’ambito del progetto Enel Open Fiber per il Piano strategico per lo sviluppo della banda ultra-larga in Italia vuole essere anche un riconoscimento all’importanza che tradizionalmente la Sardegna ha riservato, in via pionieristica, alle attività legate all’economia e alla “società digitale”. Per l’installazione della fibra verranno utilizzati, in larghissima parte, i sottoservizi e i cavidotti già esistenti in città, nell’ottica della sostenibilità economica e del risparmio del consumo di suolo. Dove non sarà possibile, verranno aperti dei micro cantieri. La fibra, in grado di supportare velocità di trasmissione di 1 Gbps sia in download che in upload, verrà portata fino a casa dei clienti in modalità Fiber to the Home (FTTH). Le attività di posa della fibra conteranno sul sostegno del Comune di Cagliari per la realizzazione celere dei lavori. 

EOF ha stipulato separatamente con i principali operatori nazionali in questa prima fase della partnership, un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda larga. Gli accordi stipulati, tra i quali rientra quello odierno con Tiscali, prevedono che vengano attivati clienti sulla rete che EOF dovrà realizzare, garantendo una copertura pari ad almeno l’80% delle unità immobiliari di ciascun comune, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out. EOF assicurerà anche la gestione e manutenzione della nuova infrastruttura. Sono inoltre in corso di finalizzazione ulteriori accordi con altri operatori.


In questo articolo: