Cagliari, per tornare quello di una volta Dessena a gennaio deve scendere di categoria

Cinque mesi giocando con continuità per esempio nell’Olbia gli permetterebbero di ritrovare la condizione ottimale e di ripresentarsi per il ritiro estivo rossoblù nelle migliori condizioni. Vederlo così lento e macchinoso ha fatto dire a molti tifosi che ormai ha dato il meglio di sé


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

di Nanni Boi

L’ultimo infortunio riportato contro la Sampdoria è l’ennesima prova che Daniele Dessena nelle ultime stagioni non è mai stato troppo fortunato. Il capitano del Cagliari proprio in seguito ai due gravi infortuni riportati con la maglia rossoblù non ha mai avuto la possibilità di riprendersi appieno. Colpa (o merito) di un fisico possente che tarda a carburare e che per raggiungere il massimo dell’efficienza ha bisogno di giocare di continuo, cosa che non è stata possibile proprio perché la condizione era quella che era, cioè non ottimale.

Una specie di gatto che si morde la coda dunque, ed è un vero peccato perché Dessena, arrivato al calcio professionistico e direttamente alla serie A a soli 17 anni, non è uno qualunque. Dal campionato 2004-05 a oggi ha militato in  sole tre squadre, Parma, Sampdoria e Cagliari, segno che ha saputo farsi apprezzare ovunque è stato. Ora però è giunto a un bivio, appurato che giocando un tanto ogni due o tre partite e con un minutaggio limitato non è in grado di acquistare la forma migliore, al prossimo mercato di gennaio deve avere il coraggio di scendere di una o due categorie per giocare con continuità e ritornare ai livelli che gli competono.

Vederlo così lento e macchinoso ha fatto dire a molti tifosi che ormai ha dato il meglio di sé. Penso invece che un discorso del genere a soli 30 anni sia prematuro. Credo che se accettasse di giocare per esempio nell’Olbia da qui a giugno, avrebbe tutto il tempo per dare una grossa mano alla squadra di Mereu e nel contempo potrebbe tornare a lucido per la prossima preparazione estiva del Cagliari. Sarebbe un modo per allungarsi la carriera e giocare ancora tantissime partite con la fascia da capitano.


In questo articolo: