Cagliari, sanzione da 1500 euro a un ristorante: sequestrati 30 kg di pesce “irregolare”

I militari della Guardia Costiera hanno esteso i loro controlli a terra su tutta la provincia di Cagliari ispezionando diversi ristoranti, in uno dei quali sono emerse difformità rispetto alla normativa di settore per la tracciabilità del prodotto ittico. A seguito alle irregolarità riscontrate è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 1500 euro con il conseguente sequestro di circa 30 kg di prodotto ittico


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Durante tutto il fine settimana si sono protratte le operazioni di polizia della Capitaneria di porto di Cagliari mirate al controllo della filiera ittica e al contrasto della pesca marittima irregolare, su tutto il territorio di competenza.

I militari della Guardia Costiera hanno esteso i loro controlli a terra su tutta la provincia di Cagliari ispezionando diversi ristoranti, in uno dei quali sono emerse difformità rispetto alla normativa di settore per la tracciabilità del prodotto ittico. A seguito alle irregolarità riscontrate è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 1500 euro con il conseguente sequestro di circa 30 kg di prodotto ittico.

Le unità navali sono state impegnate in un’attività di polizia marittima, che ha visto interessato un peschereccio intento a svolgere attività di pesca a strascico in una porzione di mare non consentita. Una volta dirottato in porto l’unità da pesca, gli uomini della Guardia Costiera hanno proceduto al sequestro degli attrezzi da pesca con i quali è stato compiuto l’illecito e del relativo pescato.

Al sequestro sono da aggiungere la sanzione amministrativa per un ammontare di circa quattro mila (4000) euro, nonché i punti sanzionatori applicati alla licenza di pesca e al comandate.


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