Cagliari, polemiche sullo strano concorso del Comune per i vigili urbani: “Limite di 40 anni?”

Cagliari, polemiche sullo strano concorso del Comune per i vigili urbani. Prima le proteste di un comitato sul limite di età fissato a 40 anni. Ora una cittadina, Monica Serra, incalza sul sito del Comune e chiede risposte chiare al sindaco Zedda: “Perchè una discriminante anche sulle patenti, rispetto agli altri Comuni? Perchè candidarsi è così tortuoso?”


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Cagliari, polemiche sullo strano concorso del Comune per i vigili urbani. Prima le proteste di un comitato sul limite di età fissato a 40 anni. Ora una cittadina, Monica Serra, incalza sul sito del Comune e chiede risposte chiare al sindaco Zedda: “Volevo iscrivermi al concorso per vigili urbani indetto dal comune: due punti mi sono dubbi. Perché il volersi candidare al concorso è così tortuoso? Internet non è obbigatorio e c è chi non può permetterselo… quindi mi domando come mai non sia sufficiente un’iscrizione classica. Secondariamente non capisco come mai sia requisito essenziale per l’accoglimento della domanda avere la patente di categoria A? Lo trovo pretestuoso visto che da che mondo è mondo è sempre bastata la patente di categoria B. Noto anche che lo stesso bando è stato indetto dal comune di Torino che richiede la sola patente B! E comunque basterebbe prenderla dopo essere assunti in due mesi… Andrò a fondo a questo bando chiedendo l’aiuto delle associazioni di categoria e dei mezzi di comunicazione perché vorrei, da cittadina, avere chiarimenti su questo concorso. Tra l’altro trovo discriminante che l’età massima per la presentazione delle domande sia fissata in anni 40. Con tutta la disoccupazione degli over 40? Ma poi se l’età pensionistica è sempre più lontana perché una così giovane( lavorativamente parlando) età? Chiedo al signor sindaco che mi aiuti a capire”, scrive Monica Serra che ha spedito le stesse domande interessanti a Cagliari Online.


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