Cagliari, blitz di polizia e carabinieri all’Università: sgomberato il Centro Studi “abusivo”

La struttura, occupata e autogestita da un gruppo di studenti a Sa Duchessa, “liberata” dall’intervento delle Forze dell’ordine. Rabbia da parte degli universitari contro la rettrice Del Zompo. GUARDATE le FOTO


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di Paolo Rapeanu

Il centro studi, dopo due mesi di occupazione, è stato sgomberato. I locali, di proprietà dell’Università, erano stati occupati da alcuni componenti del Collettivo Universitario Autonomo. L’aria di un intervento da parte dei piani alti dell’Ateneo c’era tutto: dopo l’incontro con la rettrice Del Zompo, era comparso un cartello sulla vetrata d’ingresso: “Locale uso deposito, vietato l’ingresso alle persone non autorizzate”. Gli studenti avevano provato a far sentire la propria voce, con un comunicato: “Le forme di manifestazione evidentemente si riducono solo all’associazionismo, non ci sono “forme” al plurale, soltanto un’unica forma che appiattisce qualsiasi dissenso. Ribadiamo, per l’ultima volta, che non siamo intenzionati ad andarcene per nessuna ragione e che difenderemo ad ogni costo lo spazio”.

Ma non c’è stato nulla da fare: “Stamattina alle ore 8 il centro studi autogestito del magistero è stato sgomberato, sono presenti 3 camionette della polizia all’interno dell’Università”, così si legge nella pagina Fb “Centro Studi Autogestito Casteddu”, che ha documentato lo sgombero con varie fotografie e un paio di filmati.


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