Cagliari, 50 appartamenti comunali low cost nel rione chic

C’è l’ok del consiglio comunale: 40 appartamenti di edilizia agevolata sorgeranno nel Quartiere Europeo. “Evitare le politiche di ghettizzazione e segregazione che hanno caratterizzato le politiche urbanistiche della nostra città”. Nuovo giardino accanto al convento San Giuseppe


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Una cinquantina di abitazioni di edilizia agevolata nel Quartiere europeo, zona benne della città. Tutto nell’ambito del piano attuativo “Santu Nicolau” tra via Vesalio, via Ferraris e via Volta in un’area di circa 50 mila metri quadrati, accanto alla Tenuta San Giuseppe, appartenenti agli eredi Mannatzu e alla società Victory, promotori del piano. Oggi il sì del consiglio comunale. In totale si tratta di volumi per 44 mila metri cubi in grado di accogliere quasi 450 persone.

Spazio anche a due parcheggi pubblici, orti di quartiere e uno spazio sportivo coperto di 200 mq per spogliatoi, deposito attrezzature e un’area ristoro.

Il clou del progetto sono i 7 mila 188 metri cubi (circa 48 appartamenti) di edilizia agevolata e servizi connessi. Un intervento coordinato di ricucitura tra via Vesalio e il quartiere europeo con la realizzazione di quattro comparti residenziali intorno a zone verdi private a uso pubblico in cui saranno realizzati orti sinergici e campi sportivi con spogliatoi e area ristoro. Le residenze per 445 nuovi abitanti saranno di tipologie diverse: case a schiera su due livelli, due edifici a torre di 4 piani con la possibilità di utilizzo per housing sociale, due palazzine a torre sempre di 4 piani lungo la via Ferraris per l’edilizia agevolata. Fulcro dell’intervento sarà il Convento di San Giuseppe che sarà circondato da aree verdi e parcheggi.

Un intervento che promuove quel mix sociale che questa amministrazione manda avanti per gli interventi urbanistici”, dichiara Matteo Lecis Cocco Ortu, Pd, presidente della commissione comunale Urbanistica, “in modo da evitare le politiche di ghettizzazione e segregazione che hanno caratterizzato le politiche urbanistiche anche nella nostra città”.