Aree verdi, Fonsarda si divide: piazza giardino o mostro di cemento?

Fa discutere il cantiere aperto  in via dei Donoratico: panchine e aiuole, ma per molti è una colata grigia di calcestruzzo che non migliora la città


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Il quartiere di Fonsarda cambia volto, i lavori per la realizzazione di tre aree verdi procedono spediti. Saranno quattro: in via dei Donoratico, in via dei Capraia, via Giudice Costantino, e un triangolo in via Giudice Chiano. Tutte aree incolte, da anni utilizzate come parcheggio di fortuna dei residenti e commercianti della zona, e ora riqualificate grazie a un progetto che prende il nome di “Oliveto”, firmato due anni fa dal Comune e il gruppo di imprese. Diventeranno delle piazze-giardino con alberi, fioriere, panchine, lampioni, fontane e camminamenti. E qualche stallo per la sosta delle auto è previsto nell’area di via dei Donoratico. Molti i consensi da parte degli abitanti del quartiere, ma anche qualche lamentela sulla troppa cementificazione.

“Abito qui da cinquant’anni – dice la signora Alessandrini, residente in via dei Capraia – e sono contenta che finalmente il Comune sia intervenuto per riqualificare il rione. Finalmente un po’ di decoro dopo anni di fango e polvere”. “L’unico problema – aggiunge Antonio Ruggiu, del tabacchino di via dei Donoratico – è quello relativo ai parcheggi. I residenti e commercianti della zona devono avere delle aree per la sosta delle auto, e possibilmente non a pagamento. Per il resto trovo giusto l’intervento, il quartiere avrà un nuovo volto”. Proprio sulla questione parcheggi il Consiglio comunale ha approvato ieri una mozione del consigliere Paolo Casu: alcune vie limitrofe saranno trasformate in sensi unici, e tracciati stalli a spina di pesce su ambo i lati. Ma non mancano le critiche. “Ma quali aree verdi? – polemizza Paolo – io qui vedo solo cemento e qualche piccola aiuola. Tanto vale che questi spazi grigi vengano destinati a parcheggi per i residenti”.


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