Quartu, il Comune chiede di non sporcare ma per primo non pulisce

Un paradosso a Quartu dove i cittadini ricevono la lettera del sindaco Delunas che invita gli stessi a mantenere la città bella e pulita con la pulizia dei terreni privati pieni di erbacce, pena le sanzioni amministrative previste. Ma il Comune non provvede alla pulizia e allo “sfalciamento” in prossimità della rotonda a Quartello, un pericolo costante con la scarsa visibilità per gli automobilisti


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A proposito del Progetto “Noi VigiliAmo”, dove il Comune di Quartu parla di tolleranza zero in virtù di una cittadina più bella e pulita. Ma andiamo per ordine. Rotonda di Quartello, in via Fiume: un disastro in corrispondenza dell’incrocio, con le erbacce alte quasi un metro e la scarsa visibilità per gli automobilisti che percorrono quel tratto insicuro soprattutto al buio accanto al centro commerciale Super Pan. Come mai nessuno del Comune interviene per decespugliare e pulire quell’inutile rischio a danno dei cittadini, con una visibilità pari a zero? 

LA LETTERA AI CITTADINI. Un paradosso, se si pensa alla lettera inviata dall’amministrazione e recapitata nella buca delle lettere dei quartesi in cui il sindaco Stefano Delunas “invita i cittadini a tenere pulite le aree incolte private dei propri giardini e terreni e, in caso di inosservanza, gli uffici incaricati alla vigilanza saranno obbligati a far scattare le sanzioni amministrative comminate ai cittadini inadempienti all’ordinanza”. 

Già, ma in questo caso se il Comune di Quartu competente su quel tratto di rotatoria non dovesse adempiere alla pulizia e allo sfasciamento delle erbacce, sarebbe anch’esso inadempiente? Giriamo come di consueto la domanda agli uffici comunali di via Eligio Porcu.


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