Serdiana, a rischio La Collina: “Da 9 mesi senza soldi dalla Regione”

A “La Collina”, fondata da don Ettore Cannavera da diversi mesi la Regione Sardegna non eroga i contributi essenziali per portare avanti le attività socio-assistenziali e di recupero per i giovani che devono scontare le misure alternative al carcere.


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(Nella grafica, in alto a sinistra, don Ettore Cannavera – La Collina)

“Dopo ventidue anni di attività svolta incessantemente a favore dell’accoglienza e del recupero di giovani-adulti in espiazione penale, la Comunità “La Collina” di Serdiana, gestita in collaborazione con la Magistratura e la Regione Sardegna,  si trova in una situazione particolarmente grave. È nostro dovere chiarire all’opinione pubblica le cause di questa situazione, che mette a rischio la vita della Comunità e il futuro di tanti ragazzi accolti”.  

RISCHIO CHIUSURA? Cosa sta succedendo realmente a Serdiana è presto detto: voci di corridoio abbastanza attendibili parlano di nove mesi senza stipendio per coloro che lavorano all’interno dei diversi settori rivolti ai soggetti ospiti, mancata erogazione dei contributi da parte della Regione Sardegna (destinati in bilancio su questa voce e già inseriti nel capitolato di spesa). Rubinetti a secco insomma, a danno delle attività rivolte alle persone disagiate e deboli, accolti per “scontare” le misure alternative al regime carcerario: il sindaco della cittadina, Antonio Pala raggiunto telefonicamente in municipio, per ora fa sapere che non era a conoscenza di nulla sull’intera vicenda.

Ad oggi, sono 35 i migranti accolti a Serdiana, altri 5 tra sardi e un romeno: domattina in conferenza stampa, (presso la sede di Confcommercio in via Santa Gilla a Cagliari), don Ettore Cannavera (fondatore, storica colonna portante della comunità di accoglienza, ex cappellano del carcere minorile di Quartucciu), spiegherà nei dettagli la grave situazione che stanno vivendo i responsabili, collaboratori e volontari.

2009, L’INAUGURAZIONE. E’ destinata a giovani con problemi mentali o comportamentali sottoposti a provvedimenti giudiziari, di età compresa tra i 14 e i 25 anni, la terza comunità “La Collina” inaugurata nel 2009, a Serdiana (località S’Otta) alla presenza dell’allora assessore regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, dell’Arcivescovo di Cagliari Monsignor Giuseppe Mani, del Direttore generale della ASL di Cagliari Benedetto Bàrranu, del Presidente del Tribunale dei minori di Cagliari Lucia La Corte e del Presidente del Tribunale ordinario di Cagliari Leonardo Bonsignori. 


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