Quartu, i gruppi di Sciampitta in comune per lo scambio dei doni

I gruppi di Cile, Messico, Moldavia e Turchia si sono esibiti con musiche e balli nella sala consiliare del comune 


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Un momento istituzionale ma anche un incontro tra culture diverse, nel segno del rispetto e della pace. Si è tenuto stamattina in Sala Consiliare il tradizionale scambio dei doni tra le autorità comunali e i vari gruppi ospiti di Sciampitta. I ballerini delle associazioni provenienti da Cile, Messico, Moldavia e Turchia hanno pertanto gremito l’aula per una mattinata all’insegna della fratellanza e dell’allegria.

 

È stata una mattinata speciale al Palazzo Comunale, dove l’Assessore alla Cultura Lucia Baire ha accolto nella Sala Consiliare tutti i gruppi che in questi giorni stanno animando Quartu e diversi altri paesi sardi con la 31° edizione di Sciampitta. Cile, Messico, Moldavia e Turchia le nazioni rappresentate quest’anno per una rassegna sempre molto partecipata e colorata.

 

Nell’occasione l’Amministrazione comunale ha omaggiato gli ospiti con un tradizionale cappello sardo, ricevendo in cambio vari oggetti delle diverse tradizioni, accompagnati in alcuni casi da dolci tipici. Momenti di grande partecipazione, cui hanno fatto seguito brevi saggi di danze tradizionali, sempre accompagnate dagli strumenti musicali e, nel caso della Turchia, dalla voce di un solista.

 

Lo scambio dei doni sostanzialmente suggella il rapporto di amicizia e di fiducia. È un atto simbolico ma anche rituale, un gesto che esalta il bisogno di pace. Il Comune accoglie materialmente queste persone dalle culture magari lontane, ma interessati a condividere le loro tradizioni.

 

“L’aspetto dello scambio dei doni avvicina la nostra società alle altre: lo scambio di regali consolida il legame sociale – spiega l’Assessore alla Cultura Lucia Baire -. Il fenomeno è stato anche studiato dagli antropologi, affascinati dai sistemi di scambio di società anche molto distanti dalla nostra. Secondo alcuni lo scambio è addirittura il fondamento di ogni società. Il dono diventa quasi un simbolo di pace, una tradizione e un significato in pieno spirito Sciampitta, che ormai da più di tre decenni porta un grande contributo non solo ai cittadini quartesi, ma al popolo sardo tutto, nella strada della fratellanza”.

 

“Ancora una volta Sciampitta si conferma portatrice di principi sani e universali. L’arrivo di gruppi tradizionali stranieri sviluppa e stimola i rapporti interculturali. È un momento di convivialità che assume particolare rilevanza in una fase storica come quella attuale, travolta da forti sentimenti nazionalisti” aggiunge il Sindaco Stefano Delunas.

 

Sciampitta prosegue stasera con la tripla tappa fuori città: le varie rappresentanze straniere si dividono infatti tra Sant’Anna Arresi, Serrenti e Sant’Elmo Beach. Martedì tutti insieme si sposteranno a Muravera, prima del gran finale di mercoledì, di nuovo all’Operà Alma Beach Arena del Poetto, con la diretta televisiva e streaming del grande spettacolo di chiusura.


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