Senorbì piange Angelo, il ragazzo buono che amava le sagre e i cavalli

Un Angelo davvero, nel cuore e nell’anima, un ragazzo che a Senorbì sarà impossibile dimenticare. Una famiglia, quella di Angelo, conosciuta e stimata da tutti in Trexenta, il padre Ignazio è molto noto perchè possiede l’oleificio nella zona industriale di Senorbì. Tutta la Trexenta è in lutto


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

di Jacopo Norfo

Un Angelo davvero, nel cuore e nell’anima, un ragazzo che a Senorbì sarà impossibile dimenticare. Amava i cavalli, amava le feste e le sagre, si divertiva con quel sorriso inconfondibile spesso stampato sulle labbra. Angelo Pardu, appena 21 anni, è la vittima del terribile incidente mortale avvenuto oggi a Monastir, su quella statale 128 che invita a correre, tra gli incroci di Ussana, Pimentel e Samatzai. Una famiglia, quella di Angelo, conosciuta e stimata da tutti in Trexenta, il padre Ignazio è molto noto perchè possiede l’oleificio nella zona industriale di Senorbì. 

Sono tragedie davanti alle quali mancano anche le parole: la sua vita volata via in un attimo, sull’asfalto, nello scontro frontale tra la sua Fiat Uno rossa e un’altra auto. “So bene cosa si prova in questa circostanza per questo voglio scriverti che troppo presto il destino ti ha portato via ma finché vivrai nei cuori di chi ti ama sarai eterno♥️ buon viaggio stellina”, scrive col cuore lp’amica Francesca nella bacheca del ragazzo. Lo sgomento e il cordoglio si fondono insieme all’incredulità. “Un’altra persona meravigliosa è morta, ma tutte a me devono capitare?”, dice invece Federico. E così tanti cuoricini, tanti “Rip” nella bacheca:  ritratto con i suoi amici, i sorrisi, gli abbracci, la patente conseguita nel 2015. Quel ragazzo così buono volato in cielo così presto. Un Angelo che nel cuore di tutti però resterà per sempre.

[email protected]

 


In questo articolo: