“Finanziamenti per Cagliari? Un bluff elettorale del nostro Renzi”

La protesta della consigliera regionale Alessandra Zedda


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Una firma per soldi che appartengono già all’area metropolitana è una finzione ad uso e consumo della campagna referendaria di Renzi”. Così Alessandra Zedda, vice-capogruppo di Forza Italia-Sardegna, commenta la firma del patto per Cagliari tra il presidente Renzi e il sindaco Zedda. Tra gli altri finanziamenti, quelli della metropolitana per il Poetto e per Quartu.  E’ un altro schiaffo alla Sardegna – prosegue l’esponente azzurra- che non solo si vede sottrarre risorse, ma vede le due prime cariche istituzionali dell’isola ridotte al ruolo di comparse di una rappresentazione teatrale che Renzi sta mandando in scena in tutta Italia. Quella di oggi è solo fuffa, propaganda mascherata da attività istituzionale. Chissà cosa sarebbe accaduto se altri presidenti si fossero mossi in maniera così scomposta, utilizzando mezzi dello Stato per una campagna referendaria. Il tentativo di far passare con i vecchi metodi della politica più becera una riforma che puzza già di muffa, perché rappresenta un ritorno al centralismo elitario di cui la Sardegna non ha alcuna nostalgia, è destinato a schiantarsi contro l’evidenza dei fatti. L’unica scelta giusta è la sede: quel Palazzo Regio che un tempo era la sede dei viceré. Il 4 Dicembre – ha concluso Zedda- celebreremo una nuova Die de sa Sardigna verso chi pensa di svilire i nostri diritti a benevole concessioni”.


In questo articolo: