Conguagli, Abbanoa non ci sta: “Campagna gravissima di Mauro Pili”

Abbanoa risponde colpo su colpo alle accuse di Mauro Pili sul caso dei conguagli nelle bollette in Sardegna


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Ancora una volta, come per i depositi cauzionali, si strumentalizza un provvedimento regolamentato dall’Autorità nazionale. Abbanoa non ci sta e replica punto su punto alle accuse: “L’ordinanza del Giudice di Pace di Enna citata dall’onorevole Mauro Pili prende in considerazione un caso totalmente diverso rispetto a quello sardo. Il caso siciliano portato all’attenzione dal parlamentare, infatti, riguarda l’inserimento nelle bollette di una voce generica sui conguagli.

 

In Sardegna, all’insegna della massima trasparenza e seguendo con precisione e nel dettaglio le indicazioni dell’Autorità nazionale per energia elettrica, gas e Servizi idrici (Aeegsi), Abbanoa ha emesso una fattura esclusivamente dedicata ai conguagli regolatori senza, quindi, confonderla tra le voci delle fatture ordinarie sui consumi. Questa decisione consente al cliente di avere davanti, con chiarezza, quanto richiesto. Un metodo diverso rispetto a quello applicato a Enna e bocciato dal Giudice di Pace.

 

Sono gravissime e senza fondamento le affermazione dell’onorevole Mauro Pili sui conguagli regolatori: “Spiace che per pura propaganda politica si dimentichi che i conguagli regolatori sono applicati da tutte le aziende italiane del servizio idrico – commenta l’amministratore unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti – In Sardegna, grazie all’intervento della Regione e degli Enti Locali, siamo riusciti ad applicare una dilazione in quattro anni con otto rate semestrali da 18 euro in media”. “Non capisco perché – conclude l’Amministratore di Abbanoa –  avendo deciso di ricorrere al Giudice, si invitano le famiglie a non pagare, quando una eventuale sentenza favorevole costringerebbe Abbanoa  a restituire gli importi. Ma la verità è che i conguagli regolatori vengono utilizzati come strumento di propaganda e reclutamento per finalità diverse da quelle che si propongono”.

 

Proprio per garantire il massimo dell’informazione ai clienti, le fatture dei conguagli sono state accompagnate da una nota che spiega approfonditamente la natura della richiesta, le modalità e l’amplissima dilazione in otto rate (due per anno) fino al 2019. Agevolazioni ottenute grazie all’intervento della Cassa conguagli che ha concesso ad Abbanoa un anticipo: primo caso di un’Azienda del settore idrico per la quale dopo una lunga procedura sono stati accertati, non solo la legittimità di quanto richiesto, ma anche il buon andamento dei conti e la solidità di Abbanoa, prima azienda pubblicadella Sardegna e dei sardi”.

 


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