Ciao Loris Ena, cuore e grinta: “Non si può morire a soli 23 anni”

Decimoputzu in lutto per la scomparsa del giovane morto nel tragico incidente di ieri notte a Villaspeciosa. Il ricordo commosso degli amici: “Il ricordo del tuo sorriso ci darà la forza per andare avanti”


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Loris, un ragazzo pieno di grinta, di soli 23 anni, di Decimoputzu, se n’è andato, ieri a causa di un tragico incidente che ha coinvolto anche la madre, che ora lotta tra la vita e la morte. La comunità si stringe al dolore dei familiari. Loris Ena era apparentemente un ragazzo dal carattere forte e deciso, che si faceva voler bene da tutti. Enrico, suo compaesano, lo ricorda così: “Le cattive notizie non hanno confini, il loro eco arriva dappertutto. Era tanto tempo che non ti vedevo, forse non abbiamo nemmeno mai parlato insieme ma una vita spezzata a 23 anni fa sempre male. A 23 anni c’è pochissima vita passata e tantissima vita da vivere, ingiuste come una prematura scomparsa ci sono poche cose. Per me eri ‘quel bambino che sembrava sempre arrabbiato’, così pensavo anche le rare volte che ti vedevo ora che eri cresciuto. Il pensiero corre a tuo padre e a tutti i tuoi familiari, che il ricordo del tuo sorriso possa donare a tua madre e a tutti loro la forza per andare avanti, che tu possa aiutarli dal posto in cui ti trovi ora. Ciao Loris”.


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