Villaspeciosa, una famiglia in mezzo alla strada: bisogna intervenire

Natale sotto sfratto e diritti negati: nel nucleo familiare un bambino e una ragazza affetta da grave patologia 


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di Roby Collu

Sarà un brutto Natale quello che si appresta a vivere una famiglia di Villaspeciosa che versa in condizioni di estrema povertà. Infatti, hanno ricevuto una sentenza esecutiva di sfratto dall’abitazione dove attualmente vivono, dal Tribunale di Cagliari. Tra l’altro, la casa è anche malsana: il tetto in eternit e ci piove dentro. Nonostante questo, presto saranno costretti a vivere in mezzo alla strada. Protagonista del triste epilogo la famiglia di Davide Meloni, 46 anni, coniugato con Elisabetta Cordedda, 40 anni, e i loro due figli: Giulia, 18enne (affetta da grave patologia respiratoria) e Luigi, appena 13enne. L’aspetto più grave di questa vicenda è che la famiglia in questione ha diritto da anni ad un alloggio Area (ex Iacp), in quanto è prima in graduatoria, avendo presentato il 4 agosto del 2003 regolare domanda di assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.

«Il Comune di Villaspeciosa ha attualmente due di questi alloggi disponibili», dice Elisabetta Cordedda, «ma sembrerebbe non sia in possesso delle chiavi degli appartamenti, per cui scarica le responsabilità all’agenzia Area». Tra l’altro, la minoranza in Consiglio Comunale ha presentato di recente un’interrogazione sulla mancata assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica alla famiglia Meloni e nel contempo ha fatto richiesta di immediata assegnazione, vista l’estrema urgenza. «Tutt’oggi il Sindaco non ha ancora risposto», aggiunge la Cordedda. In effetti, si chiede il perchè con la disponibilità di almeno un alloggio ed essendo la famiglia Meloni prima in graduatoria da diversi anni, non si fosse ancora provveduto ad assegnarglielo. Sta di fatto che essendo a ridosso delle festività natalizie il fatto appare ancora più inconcepibile, in quanto la ricorrenza religiosa dovrebbe spingere tutti ad essere più buoni e solidali verso chi ha bisogno. Di conseguenza, basterebbe soltanto un po’ di buon senso e di buona volontà da chi di dovere per risolvere al meglio questa brutta situazione, che ha purtroppo coinvolto una povera famiglia in difficoltà.