Anche a Cagliari è Halloween mania: zucche, pipistrelli e persino bare da mangiare

La festa celtica conquista definitivamente anche il capoluogo sardo. Tutti pazzi per Jack O’ Lantern, la notte del 31 ottobre ha il colore arancione delle zucche. Proposte, attraverso dolci e contenitori di cioccolatini, in tutte le forme possibili: affari d’oro per bar e pasticcerie


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La festa celtica conquista definitivamente anche il capoluogo sardo. Tutti pazzi per Jack O’ Lantern, la notte del 31 ottobre ha il colore arancione delle zucche. Proposte, attraverso dolci e contenitori di cioccolatini, in tutte le forme possibili
Halloween spopola a Cagliari. La festa celtica legata al culto dei morti arriva ormai in pianta stabile tra gli appuntamenti annuali nell’Isola al centro del Mediterraneo. Ed è un fiorire soprattutto di dolci a forma di zucca, ma anche di strega, pipistrello e bara: i bambini ne vanno pazzi, ma non scherzano nemmeno gli adulti. Il famoso “dolcetto o scherzetto” entra di diritto nella cultura sarda, con tanto di “scontro” con chi invece difende la tradizione di “Is animeddas” (dove di zucche e affini non c’è traccia).
Sono i bambini i più scatenati: la zucca col sorriso davvero inquietante non spaventa i più piccoli e fa breccia anche negli adulti. “Clienti di tutte le età, i dolcetti di Halloween spopolano alla grande”, spiega Davide Romero, del Lyricon Caffè in via Costa. “I genitori acquistano per i loro figli, ovviamente, ma non è sempre così. Tanti adulti chiedono dieci dolcetti a forma di zucca o due etti abbondanti di biscotti a forma di bara. E sono i primi che, mentre li ordinano, si mettono a ridere”. Insomma, tradizione o no, con Halloween si ritorna tutti un po’ bambini. Almeno per una notte, quella del 31 ottobre.